La storia
L’importanza di Iside nel pantheon delle divinità egizie ha attraversato diversi secoli e ha superato le dinastie dei faraoni stessi. Infatti, continuò in epoca greca e con alcuni imperatori romani come Augusto, Tiberio, Traiano e Adriano, che ordinarono di costruire altri templi, sculture ed edifici in onore della dea dell’amore e potente maga, moglie di Osiride e madre di Horus.
Originariamente situato sull’isola di Philae e successivamente trasferito sulla vicina isola di Agilkia (entrambe a sud di Assuan), è uno dei templi più belli e meglio conservati del periodo faraonico. Oltre a suo fascino architettonico e ornamentale, c’è il fascino della sua posizione: al centro di un’isola raggiungibile solo in barca.
Non si tratta di un tempio singolo e isolato, ma di un insieme monumentale in cui il tempio principale è dedicato a Iside e occupa la posizione centrale. Gli altri templi di Arensnufis, Imhotep, Augusto o Hathor, sono subordinati a quello della dea e sono situati trasversalmente rispetto all’asse principale.
Come il Tempio di Luxor o i templi di Abu Simbel, anche il Tempio di Philae può essere visitato di notte con uno spettacolo di suoni e luci. Lo spettacolo è sottolineato da un gioco di colori freddi e caldi, con immagini proiettate sulle pareti e suoni immersivi e coinvolgenti, il tutto pensato per rendere magica la visita e per portare alla massima chiarezza ed espressione i rilievi delle colonne e i loro dettagli e iscrizioni.
Curiosità del Tempio di Philae
- Unite i pezzi di Osiride. Una leggenda narra che, dopo essere stato ucciso dal fratello, Osiride fu fatto a pezzi e il suo corpo sparso per il paese. Iside si incaricò di raccogliere tutti i pezzi del suo amato, di raccoglierli e di ripararli all’interno del Tempio di Philae per ricostruire il suo corpo.
- Un passato cristiano. Da Giustiniano I fino al XII secolo il tempio funzionò per un certo periodo come chiesa cristiana in onore di Santo Stefano. Con l’arrivo dell’Islam in Egitto, il tempio fu abbandonato fino al suo moderno restauro a fini turistici.
- Tempio sfollato. Il tempio non si trova più nel suo sito originario. È stato necessario spostarlo molto vicino dopo la costruzione della diga di Assuan per evitare che il tempio venisse inondato. È stato rimosso pietra per pietra con cura meticolosa e rispettando la disposizione originale.
- La permanenza dei geroglifici. L’ultima iscrizione documentata in caratteri geroglifici è conservata nel Tempio di Philae. Si tratta di un’invocazione del dio Mandulis situata a Porta Adriana e datata al 304 d.C., quando la scrittura demotica era già predominante nella regione.
- La biblioteca dei papiri. Uno degli ambienti più curiosi del Tempio di Philae, per ciò che rappresentava in epoca faraonica, è la sua biblioteca, che conservava testi sacri su papiro utilizzati dai sacerdoti per il loro culto quotidiano.
- Testimonianze di vandalismo. Nella piazzetta che precede l’ingresso al tempio si trovano molte croci scolpite, risalenti all’epoca in cui i cristiani dominavano la regione e decisero di vandalizzare il sito. Su altre pareti del tempio si trovano graffiti secolari dei primi turisti moderni arrivati nella zona, per lo più francesi e greci, più di 100 anni fa.
Come raggiungere il Tempio di Philae
L’unico modo per raggiungere questo tempio è in barca, poiché si trova su un’isola. Se siete da soli e siete interessati a vedere solo il Tempio di Philae, potete noleggiare dei taxi d’acqua da Assuan. Un’altra opzione è quella di prenotare un pacchetto di visite guidate che includa questo tempio, l’Alta Diga di Assuan e l’Obelisco Incompiuto.
Orari
Il normale orario di visita del Tempio di Philae è dal lunedì alla domenica dalle 7.00 alle 16.00. L’orario degli spettacoli serali varia a seconda della stagione, ma in genere si tengono tra le 21 e le 22.
Prezzi della visita
L’ingresso costa 100 EGP per gli adulti e 50 EGP per gli studenti accreditati. Se siete interessati a noleggiare lo spettacolo di suoni e luci, dovrete pagare un supplemento di 125 EGP.
Il prezzo del pacchetto che comprende il Tempio di Philae, la Diga di Assuan e l’Obelisco incompiuto, a seconda dell’agenzia incaricata, varia da 55 a 65 euro.
Per quanto riguarda le foto, la buona notizia è che non è necessario acquistare un biglietto separato e si possono scattare tutte le foto che si vogliono.
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